Lontano
Guardo dentro questo treno che va
nei grigi tormenti della città
non c’è momento che…mi porti a te
Cavalco l’onda dentro di me
seguo l’istinto della mia età
non c’è ragione che…mi tenga a te
Passo, lento, il futuro devo perdere.
Questo vizio innaturale di sentire sogni già vissuti.
Resto sveglio e ti giuro che sarà cosi
Ora stringo un patto col destino per restare polvere
Sognare lontano il ricordo non è, per me.
Sperare di averlo ancora con me.
E corre, dentro, nello specchio grida il vortice.
Mi protegge ancora dal pensiero
di provare in te gli stessi errori.
E’ tardi, sempre, e ti prego deve credere.
Non ritorno indietro, corro il rischio,
di provare a vivere.
Sognare lontano il ricordo non è, per me.
Sperare di averlo ancora con me.
Sognare lontano il ricordo non è, per me.
Sperare di averlo ancora con me.
Sognare lontano il ricordo non è, per me.
Sperare di averlo ancora con me.