DANZA SULL’ACQUA
Nella tua danza
ritrovo i passi del vento
i rami nel buio
ghiacciati di neve
mi trafiggono il cuore,
provo odio ad amarti.
L’orgoglio di un tempo
che strazia i miei pensieri
crea un momento per dividerci ancora
ma non voglio vederti,
né aprire gli occhi,
ritrovarci di nuovo
e’ un lontano ricordo.
Dentro uno stagno al chiarore di luna
Il tuo viso scompare d’innanzi a me
e li’ ti cercherò
usando gli artigli
come una danza sull’acqua
come una danza sull’acqua
come una danza sull’acqua.
Testo di Marco Grazzi, 2006